Le Tecniche Chiropratiche 2017-06-01T11:15:55+00:00

Le Tecniche Chiropratiche

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Quali sono le tecniche Chiropratiche?

Il dr. Kragt si avvale di diverse tecniche di trattamento per ripristinare la posizione fisiologica e la normale mobilità della colonna vertebrale, decidendo quale utilizzare in base al caso clinico e alle condizioni del paziente.

Si può trattare di un movimento veloce e specifico o di una leggera ma costante pressione. In ogni caso si tratta di tecniche non dolorose per il paziente.

Gonstead

E’ la tecnica più antica e diffusa in chiropratica. Si basa su un’accurata anamnesi, su esami radiografici e sulla palpazione statica e dinamica della colonna per individuare le sublussazioni vertebrali. Dopo un’analisi completa il chiropratico interviene manualmente con questa tecnica sicura e specifica , effettuata senza rotazione, tramite pressione della vertebra coinvolta, in una direzione lineare, che permette la corretta funzionalità dell’articolazione e del nervo nel modo più accurato e indolore possibile.

Il Dr. Kragt si è specializzato nella tecnica Gonstead durante il periodo universitario migliorando le proprie competenze grazie a 30 anni di esperienza, numerosi seminari e corsi di aggiornamento.

Upper Cervical / Toggle Recoil

I due termini sono sinonimi per indicare la tecnica sviluppata da B.J. Palmer ed insegnata nelle università fin dal 1909-10. Si fonda sul principio che una posizione scorretta delle prime 2 vertebre cervicali possa causare non solo disallineamento nel resto della colonna, ma soprattutto interferenze sul sistema nervoso alterando o impedendo la comunicazione tra cervello e corpo. La tecnica UC prevede un aggiustamento delicato e preciso, senza trazioni né torsioni del collo. Il chiropratico effettua la correzione della prima vertebra cervicale (Atlante) mediante una pressione decisa ritirando velocemente le mani mentre il poggiatesta del lettino si abbassa per accompagnare il movimento.

Spesso il paziente ha la sensazione che poco o niente sia successo, ma la correzione dell’Atlante porta molti benefici all’organismo. Recenti ricerche dimostrano l’efficacia di questa tecnica nell’aiutare il corpo nel processo di guarigione, potenziandone la capacità di recupero senza l’uso di farmaci o trattamenti invasivi.

Cox Flexion Distraction

E’ una tecnica chiropratica di decompressione della colonna vertebrale attraverso una delicata trazione della zona interessata. Il chiropratico utilizza un lettino speciale con parti mobili ed effettua una gentile pressione per aumentare la distanza tra le vertebre, decomprimendo la colonna vertebrale al fine di riallineare i segmenti articolari e restaurarne la normale mobilità con movimenti lenti e ripetitivi.

La tecnica cox flexion distraction è utilizzata principalmente per trattare ernie discali lombari, stenosi, sindrome delle faccette articolari e generalmente per aumentare la mobilità delle articolazioni spinali.

Extremity Adjustment

E’ l’applicazione dell’aggiustamento vertebrale alle articolazioni (mandibola, spalle, polso, gomiti, ginocchia, mani e piedi). Queste, come la colonna, possono bloccarsi o disallinearsi coinvolgendo i tessuti e i muscoli adiacenti, causando talvolta problemi vertebrali cronici. Il chiropratico provvederà ad analizzare la colonna vertebrale prima di trattare l’articolazione interessata.

Esempi di disturbi trattati con questo metodo sono: sindrome del tunnel carpale, epicondilite, periartrite, dolore e rigidità agli arti, piede valgo, problemi posturali e/o deambulatori.

L’applicazione del trattamento chiropratico alle articolazioni ne migliora la mobilità riducendo l’infiammazione e il dolore. Il dr. Kragt ha conseguito la certificazione CCEP (Certified Chiropractor Extremity Practitioner) per il trattamento delle articolazioni nel 2003

COSA DICONO I NOSTRI PAZIENTI

Mi sono rivolto al dr. Kragt per trattare un’ernia lombsacrale piuttosto estesa che aveva iniziato ad irritare la radice del nervo sciatico, causandomi dolori notevoli ed impedendomi da mesi di mantenere la posizione seduta.
Conoscevo la chiropratica solo per sentito dire e non posso negare che il mio approccio iniziale fu piuttosto scettico. Ed invece, già dopo le prime sedute il dolore iniziò ad attenuarsi in maniera evidente e dopo aver concluso una decina di trattamenti, ero completamente ristabilito. Ora mi limito a qualche seduta periodica di mantenimento durante l’anno.

Marco D.
Mi sono rivolto alla chiropratica perchè da qualche anno soffro di lombalgia cronica. E’ stata un’ottima esperienza che ha lavorato in territori corporei sconosciuti. Fin dall’inizio ho sentito una profonda rilassatezza, nonostante sentissi contemporaneamente che alcune parti del mio corpo erano state comunque toccate profondamente.
Mano a mano che i trattamenti si sono susseguiti, anche le sensazioni corporee sono cambiate: sempre più il corpo si è rilassato fino all’ultimo trattamento che non mi ha lasciato nessuno strascico fisico, ma solamente un senso di benessere.
La mia vita è cambiata in meglio, sia fisicamente, ma soprattutto psicologicamente. Mi sento più sicuro di me (cosa che prima non avevo in quanto provavo una specie di paura che qualche evento doloroso mi potesse colpire), e i miei movimenti sono sicuramente più sciolti ed omogenei.
Walter L.
A seguito dell’allattamento mi si era bloccato il collo e dopo una risonanza magnetica mi avevano diagnosticato 2 protrusioni a livello cervicale ed una a livello lombare. Conoscevo lo studio del dr. Kragt perchè era venuto mio marito per la sciatica ed aveva trovato parecchio beneficio.
Dopo aver provato terapie tradizionali, osteopata ed agopuntura, solo con questi trattamenti sto veramente bene. Ho deciso così di sottoporre anche mio figlio di 7 anni che ogni tanto lamenta male alla schiena in quanto è grande ed ha una crescita veloce.
Ora ha 9 anni ed è lui che mi chiede di venire una volta al mese perchè ne trae un beneficio generale.
Manola C.

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